La coppetta mestruale è una delle soluzioni più apprezzate dalle donne che sono alla ricerca di alternative ecosostenibili ad assorbenti igienici e tamponi. Ma cosa è esattamente la coppetta mestruale? Come funziona? Quali sono i vantaggi della coppetta mestruale rispetto agli assorbenti usa e getta?
Come funziona la coppetta mestruale?

Inventata negli anni ’30, ma commercializzata solo alla fine degli anni ’80, la coppetta mestruale è una piccola tazza riutilizzabile fatta di silicone medicale che si inserisce nella vagina con lo scopo di raccogliere il flusso del ciclo mestruale.
Al contrario di quanto avviene con gli assorbenti tradizionali, il ciclo viene raccolto nella coppetta e non assorbito, con conseguenti vantaggi sia dal punto di vista igienico sia dal punto di vista della funzionalità d’uso.
Le coppette mestruali sono in genere riutilizzabili e possono durare fino a 10 anni. Questo implica non solo un grande risparmio economico, ma vuol dire anche ridurre drasticamente il proprio impatto ambientale. Basti pensare che in media ogni donna utilizza più di 11.000 prodotti igienici usa e getta durante la propria vita riproduttiva. Assorbenti, assorbenti interni e salva slip si accumulano in più di 200.000 tonnellate di rifiuti all’anno, richiedendo secoli per essere smaltiti.
Oltre a durare a lungo nel tempo, la coppetta mestruale può essere indossata dalle 6 fino a 12 ore in base all’intensità del ciclo. E’ quindi particolarmente adatta per viaggiare, fare sport e per essere indossata la notte.
L’unico ostacolo per molte donne nell’adottare la coppetta mestruale è imparare ad inserirla, soprattutto quando non si è abituate a usare assorbenti interni. Il consiglio delle più esperte è quindi di usare insieme alla coppetta assorbenti in stoffa riutilizzabili oppure biancheria intima rinforzata per prevenire eventuali incidenti.
Prima dell’acquisto, è bene anche tener presente che la coppetta va sterilizzata prima dell’inizio e alla fine di ogni ciclo, in acqua bollente per cinque – dieci minuti. Prima di ogni inserimento/rimozione bisogna lavarsi le mani con acqua e sapone. Una volta svuotato il contenuto raccolto nella coppetta, è sufficiente risciacquarla con acqua e sapone e reinserirla al suo posto.
Coppetta mestruale: quale comprare?



Ci sono vari tipi di coppette disponibili sul mercato, ogni marca ne propone di diverse dimensioni, quindi è meglio confrontare le varie opzioni prima dell’acquisto.
In generale le coppette di dimensioni più piccole sono suggerite per le donne che non hanno ancora partorito, quelle di misura più grande per coloro che invece hanno avuto figli.
Consultare un ginecologo prima dell’acquisto può essere una buona idea per dissipare ogni dubbio e per scegliere la coppetta più adatta al proprio corpo.
Vantaggi della Coppetta Mestruale



Molte donne scelgono di usare la coppetta mestruale perché:
1. E’ più ecologica di assorbenti o tamponi
Salvo eccezioni, le coppette mestruali sono riutilizzabili e possono durare fino a 10 anni. Questo significa produrre meno rifiuti e fare un passo in più verso uno stile di vita zero waste.
2. E’ più economica di assorbenti o tamponi
Una singola coppetta costa tra i 20 e i 30 euro. Si compra poche volte nell’arco di una vita, a differenza degli assorbenti o tamponi usa e getta, che vanno sostituiti continuamente e possono costare fino a 70 euro all’anno.
3. Può essere indossata per più tempo rispetto a assorbenti o tamponi
Mentre assorbenti e tamponi devono essere cambiati in media ogni 4-8 ore, la coppetta può essere lasciata inserita fino a 12 ore. Una coppetta mestruale può contenere fino a 30 ml di liquido, circa il doppio di un tampone.
4. E’ più sicura degli assorbenti interni
Visto che le coppette mestruali sono fatte in modo da raccogliere invece che assorbire il sangue, non si corre il rischio di contrarre la sindrome da shock tossico (TSS), una rara infezione batterica associata all’uso di tamponi.
Possibili svantaggi della coppetta mestruale
Le coppette mestruali sono più ecologiche, ma possono avere alcuni svantaggi nell’uso, soprattutto all’inizio.
1. Può essere difficile da inserire o rimuovere
All’inizio le coppette mestruali possono risultare difficili da inserire o rimuovere, con il rischio di macchiarsi durante il processo.
2. Può essere difficile trovare la misura giusta
Le coppette mestruali sono prodotte in varie dimensioni che sono adatte a donne diverse a seconda dell’età, dell’intensità del flusso oppure in base al fatto di aver avuto figli o meno. Per questo motivo potrebbe essere difficile inizialmente trovare la giusta misura.
3. Può causare irritazione vaginale
Una coppetta mestruale può causare irritazioni se non viene pulita e lavata correttamente. Come già sottolineato, la coppetta va sterilizzata all’inizio e alla fine di ogni ciclo e lavata accuratamente con acqua e sapone durante il ciclo.
4. Può causare una reazione allergica
La maggior parte delle coppette mestruali sono realizzate in silicone medicale che è un materiale sicuro e testato clinicamente e privo di lattice, il che le rende un’ottima opzione per le persone allergiche al lattice. In un numero molto basso di casi, c’è la possibilità che il silicone possa causare una reazione allergica.
Per concludere, i vantaggi della coppetta mestruale ne superano gli svantaggi. Voi cosa ne pensate? Siete pronte a provare?
Ti interessa quest'argomento? Leggi anche: Mestruazioni: alternative ecologiche agli assorbenti monouso Zero waste: come ridurre i rifiuti in bagno Zero Waste: cosa significa? 5 idee per ridurre la plastica


